Fino al XIV secolo, la grande sala inferiore nei documenti dell’abazia del Mutino era nominata come "mensa del Monastero", in questa data però il monastero viene dotato di un secondo refettorio, la "mensa dell'abate", che è nei piani superiori, vicino al loggiato del chiostro. 

Sicuramente nei primi del XV secolo, quando gli Oliva erano abati commendatari, c'era un’aula capitolare anche al piano superiore, in cui oltre ad essere luogo di ristoro dell’abate, era anche usata come sede per stilare atti e documenti importanti, relativi all’abbazia. Questa spaziosa stanza era dotata di camini, per riscaldare l'ambiente.